Incidente fatale, il mondo dello sport in lutto, è morto Michele Scarponi

Il ciclista, 37 anni, è stato travolto da un furgone mentre stava pedalando vicino a casa, a Filottrano.

Lutto nel mondo del ciclismo per la tragica scomparsa di Michele Scarponi.
Lo ha confermato all’Ansa il presidente della Federciclismo, Renato Di Rocco, in lacrime.
Il ciclista, 37 anni, è stato vittima di un incidente stradale mentre stava pedalando a Filottrano, vicino a casa: a un incrocio è stato investito da un furgone e l’impatto si è rivelato fatale.
Pochi giorni fa Scarponi aveva vinto la prima tappa del Tour of Alps. Professionista dal 2002, lo scalatore aveva vinto il Giro d'Italia 2011 dopo la squalifica di Alberto Contador. Dopo il forfait di Fabio Aru, era diventato capitano dell’Astana per il prossimo Giro d’Italia.
Vincenzo Nibali e Fabio Aru sono stati tra i primi a scrivere messaggi sui social network per piangere la tragica scomparsa dell’amico.
"Non lo so, non ce la faccio! Non ho parole amico mio...", il pensiero di Nibali.
"Tragedia infinita. Non esistono parole. Riposa in pace Amico mio", il messaggio di Aru.
Sorridente e sempre pronto alla battuta, spesso iniziava gli allenamenti in compagnia del suo pappagallo Frankie, ripreso più volte in video postati sul suo profilo twitter.
Lascia la moglie e due figli gemelli. Una notizia pesantissima per il mondo del ciclismo, a meno di due settimane dal via del Giro d’Italia, la corsa che lo ha visto vincere due tappe nel 2009. Nella stessa stagione aveva conquistato anche la classifica generale della Tirreno-Adriatico.